Il giorno 27 marzo e' proseguito il confronto, tra il Miur e le organizzazioni sindacali, sull'organico del personale docente per all'anno scolastico 2014/15.
Per il Miur erano presenti il Capo Dipartimento, Dott, Chieppetta, e il Dott. De Angelis, per la UIL scuola ha partecipato Pasquale Proietti.
La circolare ricalca quella dello scorso anno. La nuova bozza illustrata dal Miur ha recepito alcune delle osservazioni presentate dai sindacati nei precedenti incontri, mentre non hanno trovato riscontro quelle relative ai possibili aggiustamenti sulle atipicità, in vista di una revisione dell'ordinamento delle classi di concorso.
Le novità riguardano il settore della scuola secondaria di secondo grado dove trovano applicazione alcuni aspetti della Legge 128/13.
In applicazione di detta legge, la circolare prevede l'attribuzione di un'ora di insegnamento di geografia generale ed economica al primo biennio degli istituti tecnici e professionali.
La circolare prevede che dall'anno scolastico 2014/15 prendano avvio le sezioni ad indirizzo sportivo nel sistema dei licei che potranno essere attivate solo a partire dalle classi prime ed una sola sezione per scuola.
Il Miur intende anche dare attuazione al DPR n.263/12, regolamento sui Centri d'istruzione per gli adulti, istituendo i CPIA e i nuovi quadri orari dei corsi serali già dal prossimo anno scolastico.
Per il Miur, in attesa della definizione del decreto interministeriale, i docenti permangono in servizio presso i Centri Territoriali Permanenti di titolarità.
Per il sostegno, in applicazione della Legge 128/13, la circolare prevede che le nomine in ruolo relative all'anno scolastico 2014/15 debbano assicurare una perequazione a livello regionale, in modo da determinare una situazione di organico di diritto di sostegno percentualmente uguale nei territori.
Sempre per il sostegno, la circolare prevede anche l'unificazione delle aree di sostegno nella scuola secondaria di secondo grado.
La UIL ha posto l'accento innanzi tutto sulle dotazioni organiche complessive perché a fronte di un forte incremento del numero di alunni, 33.977 complessivi, non corrisponde un incremento di organico, fermo da anni a 600.839 posti.
Questa situazione di blocco dell'organico appesantisce ulteriormente il funzionamento del sistema scolastico perché va ad aggiungersi agli incrementi di alunni degli anni precedenti, sempre ad organico invariato.
La UIL, al fine di garantire un corretto avvio dell'anno scolastico, ha chiesto che il Miur si faccia garante del rispetto delle regole per la formazione delle classi e di una corretta definizione dell'orario delle cattedre che deve trovare corrispondenza nel CCNL.
In particolare per quanto riguarda i CPIA la UIL, visti i ritardi della definizione del decreto interministeriale e dell'assenza di confronto sulla materia, ha chiesto il rinvio dell'applicazione dei nuovi assetti organizzativi.u questi aspetti, su richiesta dei sindacati, e' stato previsto un incontro specifico per la prossima settimana.